Panoramica delle tecnologie di stampa auto-ID

Scegliete la tecnologia migliore per le vostre esigenze

L’uso estensivo dei codici a barre per l’identificazione automatica dei prodotti ha portato a grandi progressi per l’intera industria in termini di logistica e tracciabilità.

Uno dei requisiti principali è la tolleranza zero nei confronti degli errori di stampa. Un errore ortografico in una parola non ne cambia necessariamente il significato; tuttavia, un codice a barre stampato male lo rende inutilizzabile. Esistono diverse tecnologie per la stampa di informazioni variabili sulle etichette: quale è la più adatta alle diverse esigenze operative?

1. Termico diretto
2. Laser per ufficio
3. Getto d’inchiostro DOD
4. Trasferimento termico, una tecnologia affidabile e competitiva
5. RFID (Identificazione a radio frequenza)
6. Stampaggio a caldo
7. Getto d’inchiostro continuo
8. Incisione laser

Svantaggi:

• Scarsa longevità delle etichette a causa della sensibilità al calore, ai raggi UV, all’attrito e ai solventi
• Il nero è praticamente l’unico colore disponibile
• La scelta dei supporti di stampa è limitata alla carta
• L’etichetta è a diretto contatto con la testina di stampa e richiede quindi una sostituzione frequente.

Conclusione:

Una buona soluzione per la stampa di informazioni variabili che devono durare solo per un breve periodo di tempo (da pochi giorni a qualche settimana), come, ad esempio, sugli scontrini di cassa e sulle etichette dei bagagli negli aeroporti. Non è adatto per la stampa di codici a barre che richiedono una lunga durata di conservazione.

Stampa laser per ufficio

Proprio come le stampanti a getto d’inchiostro, le stampanti laser sono molto diffuse nelle aziende e anche nella stampa domestica. La tecnica consiste nell’utilizzare le proprietà elettrostatiche dell’inchiostro in polvere (toner) per trasferirlo sul supporto di stampa. L’inchiostro viene quindi fissato mediante l’applicazione di calore.

Vantaggi:

• Alta qualità di stampa;
• Capacità di stampare a colori;
• Un gran numero di stampanti utilizzate dalle aziende;
• Fogli di etichette disponibili nei negozi o presso i punti vendita per corrispondenza/commercio di attrezzature per ufficio.

Svantaggi:

• Scelta limitata di supporti di stampa;
• Incapacità di stampare rotoli di etichette, solo fogli;
• Costo molto elevato dei materiali di consumo (cartucce + tamburi); Il consumo di inchiostro per un codice a barre è superiore a quello di un testo semplice;
• Non adatto all’uso in ambiente industriale.

Conclusione:

Nelle aziende, il laser può essere utilizzato per la stampa occasionale di etichette, ma questa tecnica non è adatta per la stampa in ambiente industriale a causa dei costi e dei vincoli tecnici.

Getto d’inchiostro DOD

Le stampanti a getto d’inchiostro sono ampiamente utilizzate per la stampa domestica e talvolta per le aziende. La stampa viene eseguita spruzzando microgocce di inchiostro sul supporto di stampa.

Vantaggi:

• Capacità di stampare a colori;
• Stampanti economiche, facilmente intercambiabili e spesso già presenti nelle aziende;
• I fogli di etichette sono disponibili presso i punti vendita standard.

Svantaggi:

• La scarsa resistenza all’umidità e ai solventi riduce la longevità della stampa;
• Gamma limitata di supporti di stampa adatti;
• Velocità di stampa ridotta;
• Costi di stampa molto elevati;
• Tempo di asciugatura lungo;
• I meccanismi delle stampanti non sono adatti all’ambiente industriale: umidità, polvere, temperature elevate, vibrazioni, ecc,;
• Costo.

Conclusione

Una tecnica adatta per la stampa di piccole quantità di etichette per scatole, ma di uso limitato per la stampa di alti volumi che richiedono velocità, affidabilità e costi contenuti.

Trasferimento termico

La stampa a “trasferimento termico” funziona combinando una stampante con testina termica, un nastro inchiostrato e un supporto di stampa. L’inchiostro del nastro viene trasferito sull’etichetta quando passa sotto la testina di stampa.

Vantaggi:

• Stampanti ideali per l’ambiente industriale;
• Capacità di stampare su numerosi supporti di stampa: carta, materiali sintetici o tessili;
• Manutenzione della stampante molto ridotta grazie alla robustezza dei materiali utilizzati e al “backcoating” del nastro TT che fornisce alla testina di stampa una protezione più duratura;
• Eccellente qualità di stampa (alta risoluzione, nitidezza e nero dei caratteri), anche a velocità molto elevate;
• A seconda del nastro selezionato, il trasferimento termico offre eccellenti livelli di resistenza all’abrasione, alla luce, alla temperatura e ai solventi;
• Sicurezza degli operatori;
• Costo.

Svantaggi:

• 2 materiali di consumo da gestire, il supporto di stampa e il nastro;
• Le informazioni stampate sono leggibili sul nastro inchiostrato rimasto, il che può dare adito a problemi di riservatezza;
• Pochi limiti alla stampa a colori.

Conclusione:

Il trasferimento termico soddisfa le esigenze di applicazioni molto diverse: dalla soluzione a basso costo con una breve durata di conservazione alla soluzione di lunga durata e ad alta resistenza. Dove qualità e affidabilità sono indispensabili, la soluzione è il trasferimento termico.

RFID (Identificazione a radio frequenza)

L’identificazione a radiofrequenza consente di leggere a distanza le informazioni contenute in un’etichetta grazie alla presenza di un chip elettronico. Un sensore riceve, legge e trasmette i dati.

Vantaggi:

• Informazioni lette a distanza;
• Capacità di leggere più chip contemporaneamente;
• Le etichette RFID possono essere utilizzate anche come dispositivi antifurto e anticontraffazione;
• Disponibili in molte dimensioni e forme, i tag RFID sono compatibili con numerose applicazioni diverse.

Svantaggi:

• Costi di installazione elevati: chip e lettori RFID;
• Il livello di errore è ancora elevato;
• Non esiste ancora uno standard mondiale per quanto riguarda le frequenze da utilizzare;
• Le informazioni contenute nel chip sono stampate anche sull’etichetta per compensare l’inaffidabilità della tecnologia e la mancanza di lettori di chip.

Conclusione:

Attualmente la RFID integra altre tecnologie di identificazione automatica. Il suo sviluppo dipende dalla riduzione dei costi e dal miglioramento dell’affidabilità.

Stampaggio a caldo

 La stampa a caldo prevede l’utilizzo di un nastro inchiostrato che viene colpito da un timbro riscaldato che trasferisce l’inchiostro sul prodotto.

Vantaggi:

• Buona resistenza del messaggio stampato grazie alla qualità dell’inchiostro e dell stampa;
• Tecnica di stampa semplice grazie alla relativa mancanza di tecnologia;
• Capacità di utilizzare diversi tipi di materiali di consumo: nastri colorati, ologrammi, decorazioni, metallizzazione, ecc,;
• Tecnologia più semplice che richiede poca manutenzione.

Svantaggi:

• Il timbro è un oggetto inciso e non può quindi stampare informazioni variabili;
• L’uso di una pressa riscaldata ( stampo) può alterare il supporto di stampa, limitando così in modo significativo il suo utilizzo per la stampa su carta.

Conclusione:

La stampa a caldo è una tecnologia semplice da utilizzare e presenta poche difficoltà. Tuttavia, non offre una flessibilità di stampa sufficiente ad essere utilizzata più ampiamente nel campo dell’identificazione automatica.

Svantaggi:

• Resistenza ridotta della stampa in ambienti ostili: attrito, solventi ecc.;
• Non adatto quando il supporto di stampa è polveroso, caldo o umido;
• Manutenzione regolare necessaria dovuta all’intasamento degli ugelli causato da alcune impurità presenti nell’inchiostro di recupero;
• Sono necessarie modifiche alla stazione di lavoro (sistema di estrazione con solvente, ad esempio).

Conclusione:

Il getto d’inchiostro continuo è una tecnologia particolarmente adatta per la stampa di caratteri piccoli su numerosi supporti, ma presenta dei punti deboli per la stampa di informazioni di tracciabilità come i codici a barre.

Incisione laser

Il calore prodotto da un raggio laser genera una marcatura sul mezzo di misura. Questa tecnica è ampiamente utilizzata per marcare bottiglie di plastica e oggetti metallici.

Vantaggi:

• Non vengono utilizzati materiali di consumo inchiostrati, evitando così alcune operazioni di manutenzione;
• I laser non richiedono un supporto di stampa piatto;
• Ideale per le informazioni variabili e quindi per la gestione dei dati informatici;
• L’incisione consente di ottenere marcature durevoli e resistenti all’abrasione e ai solventi;
• Le velocità di funzionamento del laser sono compatibili con le linee di produzione.

Svantaggi:

• La tecnologia richiede una preimpostazione estremamente precisa prima di eseguire una tiratura;
• Il laser può fondere supporti di stampa troppo delicati (etichette di carta, film plastici, imballi alimentari, ecc.);
• La tecnologia laser deve essere utilizzata in un ambiente sicuro a causa dei rischi per gli utenti;
• Rischio di emissione di fumi tossici a seconda del tipo di supporto di stampa utilizzato;
• La mancanza di colore crea problemi di leggibilità su alcuni supporti colorati;
• Costo elevato delle attrezzature.

Conclusione:

La stampa tramite incisione laser è particolarmente adatta alla stampa su alcuni supporti spessi, ma rimane di uso limitato a causa della relativa mancanza di supporti compatibili.