La tracciabilità dei prodotti alimentari freschi è essenziale per la salute dei consumatori. Questo specialista francese di logistica del trasporto di alimenti freddi ha dovuto affrontare problemi legati alla qualità dell’inchiostro utilizzato per i codici a barre, che hanno influito sulla tracciabilità dei prodotti.
Le etichette stampate esposte a temperature basse non sono compatibili con la soluzione di stampa termica diretta.
Un’azienda specializzata in logistica e trasporto del freddo con sede in Europa è impegnata nella consegna quotidiana ai propri clienti nel settore degli alimenti freschi e surgelati. Con 40 magazzini e 200 veicoli, questa azienda si impegna a mantenere la fiducia nella sicurezza, nella qualità e nella tracciabilità degli alimenti.
Le etichette stampate esposte a temperature basse non sono compatibili con la soluzione di stampa termica diretta.
Finora, la soluzione tecnologica utilizzata per le loro esigenze di etichettatura dei prodotti surgelati era quella termica diretta. Tuttavia, poiché l’affidabilità è fondamentale per il DNA dell’azienda, questo problema doveva essere risolto immediatamente per evitare di mettere ulteriormente a rischio la sua consolidata credibilità.
L’uso della soluzione precedente, la stampa termica diretta, non era l’opzione migliore per le loro esigenze di etichette per prodotti surgelati.
Questa particolare tecnologia presenta molteplici svantaggi quando si tratta delle esigenze specifiche di questo cliente, quali:
- Non mostra resistenza a temperature più basse
- La stampa si deteriora nel tempo
- Non è l’ideale per gli articoli che hanno una lunga durata di conservazione – durevole
Poiché questi codici a barre sono necessari in più fasi del processo di produzione e distribuzione, la stampa e l’etichetta devono dimostrare durata e resistenza lungo tutto il percorso:
- Umidità
- temperature di congelamento
- attrito durante il trasporto
- manipolazione fisica
Gli elementi a cui è esposta l’etichetta stampata richiedono una combinazione specifica di substrato di etichettatura e nastro a trasferimento termico.
La tracciabilità dei prodotti freschi deve soddisfare le esigenze di etichettatura. Ecco perché si sono rivolti a noi per trovare la soluzione giusta all’interno della nostra linea di nastri a trasferimento termico Inkanto.
Ripristino dell’affidabilità con i nastri a trasferimento termico
La tecnologia a trasferimento termico OR-IIMAK fornisce la soluzione perfetta per questo problema, offrendo una stampa più durevole che rimarrà leggibile per l’intera durata del prodotto, come richiesto dai requisiti di durata.
I nostri esperti erano sicuri al 100% che la nostra gamma di nastri inkanto potesse fornire una soluzione in grado di soddisfare le esigenze e le sfide di etichettatura di questa azienda e di risolvere i problemi futuri.
È iniziato un test di prova e, una volta completato, il nostro nastro in resina APR6 è stato selezionato come il prodotto più adatto sul mercato in grado di soddisfare le loro esigenze e ha portato a un ordine di 120.000 mq.
Con il trasferimento termico a resina APR6, siamo stati in grado di risolvere tutti i problemi di stampa, di contribuire a risolvere i reclami degli utenti finali e di ripristinare la reputazione di affidabilità dell’azienda.
Nell’ambito del suo approccio eco-responsabile, l’azienda ha implementato il programma REC’PET. Il programma REC’PET è un programma di raccolta e recupero di nastri usati che ci permette di aiutare gli altri a ridurre i rifiuti e a riciclare il materiale che altrimenti verrebbe gettato nelle discariche.
Results
I risultati ottenuti da tutti i membri che partecipano a questo programma includono:
- Eliminazione dell’interramento e della messa in discarica dei nastri
- Incoraggiare l’economia circolare
- Anticipazione di nuove leggi e tasse sui rifiuti di plastica
- Adottare una prassi aziendale più sostenibile
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